Un cuore pensante by Susanna Tamaro

Un cuore pensante by Susanna Tamaro

autore:Susanna Tamaro [Tamaro, Susanna]
Format: epub
ISBN: d6d1510a602208ebd95dc4c328a2a4a2143df775
editore: Bompiani
pubblicato: 2014-12-31T16:00:00+00:00


Un sottile filo rosso

Bisogna aver vissuto un certo numeri di anni, e aver messo a fuoco l’idea della Provvidenza, per rendersi conto che tutto ciò che ci accade, in realtà, ha un senso.

Bisogna essere caduti molte volte, e molte altre volte aver provato a rialzarsi, per scorgere, dietro le infinite umiliazioni, le infinite fatiche, un filo rosso che fin dall’inizio lega tra loro i nostri giorni, donando loro senso. E questo senso non è una risposta, bensì la formulazione di una sola antichissima domanda.

Chi sono?

Chi sono per davvero, nel profondo, dietro tutte le apparenze? Tanto la modernità aborre la domanda della coscienza singola, altrettanto è prodiga nel dispensare verità in grado di omogeneizzare e placare l’energia delle masse.

Osservando la realtà contemporanea, si può ritenere Il grande fratello di Orwell un tenero testo per educande. La natura umana viene costantemente travolta e manipolata da forze opache, apparentemente benefiche, dotate di mezzi straordinariamente potenti e sottili.

Difficile, sempre più difficile aprire gli occhi.

Difficile, sempre più difficile trovare la forza per fare un salto e venirne fuori.

E questo scardinamento dell’umano è avvenuto in tempi incredibilmente rapidi, e prosegue a ritmi così sostenuti che è davvero arduo non venir colti da una grande angoscia.

Separare l’uomo dall’idea del destino è stato il colpo di genio magistrale. Non dobbiamo più chiederci chi siamo, perché è la stessa società a risponderci, prima ancora di aprire gli occhi.

E ce li fa aprire, e solo se non le causeremo costi, infiniti dolori e noie ai nostri genitori, altrimenti finiremo i nostri giorni risucchiati in una bacinella di inox.

Ma se superiamo trionfalmente i test genetici ecco che subito, al primo vagito, ci viene detto che il nostro primo diritto è quello alla felicità. Qualsiasi cosa noi vogliamo fare per raggiungerla, sarà lecita, perché il fine giustifica sempre i mezzi.

Siamo nati per consumare, siamo nati per desiderare, la società esiste soltanto per venire incontro ai nostri desideri. Se qualche problema si interpone tra noi e questa realizzazione – ogni tanto si affacciano ancora alcuni spettrali relitti, quali la malattia e la morte – non dobbiamo temere perché la scienza e la tecnica, le nostre grandi alleate, in un modo o nell’altro riusciranno a spianarci la strada.

Dobbiamo avere fede dunque non nel nostro destino ma in ciò che la tecnica sa fare. Non c’è ostacolo, infatti, che non possa abbattere. Ciò che oggi sembra impossibile domani sarà realtà. Non dobbiamo inquietarci, né restare insonni!

Non siamo altro che un sofisticato motore, e su di noi veglia il più esperto dei meccanici!



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.